Dormo
Dormo sogni d’attesa
sulle sponde della mia isola.
Al mattino mi sveglio
e ascolto nel silenzio la Voce.
Nella notte dell’anima
costellata d’astri
abbraccio il mio esistere
e lontana dal tempo
accolgo una lacrima solitaria
prigioniera nel seno della luna.
Come pianta in attesa di fioritura
il mio spirito
-ala d’infinito-
nella trasparenza dell’aria
che non ha né fine né morte
attende la sua primavera.
© Eleonora Ruffo Giordani